Finlandia - Sienimunakaskääryle
(Rotolo di frittata ai porcini)


Ingredienti per 4  persone - difficoltà complessa - tempo necessario 90'circa

Per il ripieno
1 grossa cipolla
700 g di porcini freschi
sale, pepe,
timo, basilico
1 cucchiaio di panna fresca
olio, burro, gruyère

Per la base
6 uova
6 dl di latte
150 g di farina
sale, pepe

In Finlandia da anni il governo sostiene massicce campagne di educazione alimentare. Uno stile di vita ben più sedentario di quello dei secoli passati mal si concilia con cibi molto ricchi di grassi, sale e zuccheri, adatti per chi deve combattere il gelo polare lavorando all'aperto ma non per chi passa le giornate alla scrivania. Il risultato è che da un lato i finnici sono uno dei popoli più salutisti della UE, dall'altro che i giovani chef (dopo aver imitato a lungo i colleghi del resto del mondo) si sono lanciati alla riscoperta di ricette tradizionali preparate con ingredienti stagionali freschi e sani, raggiungendo quotazioni molto alte nelle guide gastronomiche internazionali.

Accendete il forno e riscaldatelo a 200° Miscelate la farina setacciata al latte, evitando di formare grumi: sbatte a parte le uova con sale e pepe. Unitele alla base: preparate un contenitore antiaderente o una pirofila rettangolare o quadrata (tipo 25 x 25 circa) foderato di carta da forno: versate l'impasto e cuocete fino a quando al superficie è dorata. Servendovi di un altro foglio di carta, rigiratela a cuocetela dall'altro lato, facendo attenzione a non rompere la base. Quando è cotta dall'altro lato estraete dal forno e lasciate raffreddare. Affettate sottilmente i funghi puliti: tritate la cipolla e rosolatela velocemente in olio e burro. Unite i funghi e fate dare loro l'acqua a fiamma alta: quando sono quasi asciutti abbassate il fuoco, aggiustate di sale e pepe e aromatizzate con un trito di timo e basilico. Fuori fuoco legate con poca panna: cospargete la base con uno strato uniforme di ripieno e rigiratela delicatamente, formando un rotolo. Cospargete di formaggio gra

ttugiato e gratinate in forno prima di servire.

Il nome originale di questo piatto ci ricorda quanto il suomico sia ostico per noi italiani, ma vale la pena di vincere i complessi linguistici per gustare le deliziose specialità che ci arrivano da Helsinki e dintorni.